villa frida

Palazzo del XIX secolo, luogo di spunto per conversazioni su storia, arte, scienza e idee tra due secoli.


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GIOVANNI APOLLONIO (1879-1930)

MOSTRA DI GIOVANNI APOLLONIO

Giovanni Apollonio. 1879-1930.

Omaggio ai Félissent. Ritratti e ambienti

 .

44 opere, di cui 10 inedite, compongono il corpus della mostra. Si tratta di paesaggi e ritratti, importante il riferimento alla famiglia Félissent, in particolare alla contessa Sofia, che nella sua figura riassume il ruolo di mecenate, amica e musa ispiratrice, che apre l’artista ai salotti borghesi e intellettuali di inizio ‘900. Così in mostra compaiono i ritratti, dallo stile “formale” di gusto ottocentesco di illustri cittadini trevigiani, a cominciare proprio dal Ritratto di Gian Giacomo Félissent, fratello di Sofia e Sindaco di Treviso dal 1905 al 1907.

Ma non mancano i paesaggi dalle influenze impressioniste, come quelli che raffigurano la Pescheria di Treviso dove lui stesso ha vissuto e lavorato e che amava rappresentare con le luci i colori dei diversi momenti della giornata.

La mostra di Villorba, curata da Marina Mazzara, sintetizza bene l’opera di un artista, allievo all’accademia di Venezia di Guglielmo Ciardi per il paesaggio e di Luigi Nono per la composizione e figura, che vive il un periodo storico-artistico di forti trasformazioni nel modo di fare e concepire l’arte.

 

G.APOLLONIO E IL CAV. MORESCO PASQUALE -1907

Tramite l’arte del pittore Giovanni Apollonio possiamo arrivare ad avere, oltre che ritratti della contessa Sofia anche una immagine del Cav. Moresco Giovanni Pasquale, proprietario di Villa Frida nonché marito della Contessa Sofia Félissent.
Secondo i dati anagrafici, nasce a Castello di Godego il 18-11 1841 e muore sempre a Castello di Godego il 30-11-1910.